"All this he saw, for one moment breathless and intense, vivid on the morning sky; and still, as he looked, he lived; and still, as he lived, he wondered."

Cronache del profeta


Ovvero, ed ecco a voi un’altra delirante serie televisiva americana.

Ufficialmente il pilot di questa serie andrà in onda il 31 gennaio, nella discutibile compagnia della prima puntata della quarta serie di Lost, ma già è in circolo, com’è uso e costume di molte serie, per simolare la curiosità e lanciare il prodotto.
E questa prima puntata dell’insolito legal drama riesce sicuramente nell’intento.
Eli Stone è un avvocato di discreto successo, sia negli affari che nella vita privata, quando la musica di un organo fa irruzione nella sua vita. E non metaforicamente.
Eli inizia con le allucinazioni uditive un giorno come tanti altri, in cui sta assistendo una compagnia farmaceutica nello schiacciare la causa di una giovane madre il cui figlio è divenuto autistico a seguito dell’assunzione di un vaccino. Durante i giorni successivi, l’organo allucinato si fa sempre più insistente fino a che, decisamente nel momento meno opportuno, Eli ha l’illuminazione: non è un organo qualunque, ma George Michael.
Che cosa sta succedendo? E’ uno degli innumerevoli professionisti che quotidianamente escono di senno a San Francisco? I colleghi, la compagna, i genitori pensano di sì, così come l’energica segretaria che lo spinge verso il suo agopunturista mistico cinese. E proprio dal dottore, non così cinese e non così mistico, Eli inizierà a capire, complice una risonanza magnetica: le visioni sono causate da un aneurisma non operabile all’area del cervello che controlla le percezioni. Ma sarà davvero tutto qui? Tra bambini autistici che lanciano messaggi attraverso piramidi di cubi, George Michael in persona che canta in piedi su una fotocopiatrice, sherpa sarcastici e appassionate arringhe sulla fiducia, Eli Stone si preannuncia una serie deliziosa.

Scritta ma non riletta. E ora torno al lavoro.

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5 Comments
  • HowlingWolf
    Posted at 12:35h, 23 January Reply

    A quanto pare il sovrannaturale in questo periodo “tira” parecchio…

    …o sei tu che li cerchi col lanternino (mi permetto quest’espressione per ragioni di affinità geografica)?

  • Shelidon
    Posted at 12:56h, 23 January Reply

    Mah, tira come al solito, secondo me: né più né meno. Quanto al cercarli “con il lanternino”, non prendertela con me: non sono io che le vado a pescare (e la cosa divertente è che a lui sta sulle scatole il sovrannaturale, vai a capire gli uomini). :-p

  • impbianco
    Posted at 14:26h, 23 January Reply

    Sembra proprio una bella serie ;)

    X-Bye

  • HowlingWolf
    Posted at 09:46h, 24 January Reply

    Beh, se ci pensi, ci sono un sacco di serie che si basano proprio su cose del genere, pensa a Ghost Whisperer, a Medium… ora ne hanno persino fatta una italiana (com’è? Zodiaco? Ma chi è il protagonista, Paolo Fox?), e quando arriviamo anche noi vuol proprio dire che il filone è a prova di bomba!

  • Shelidon
    Posted at 16:28h, 24 January Reply

    Sul fatto che arriviamo sempre per ultimi, magari quando il filone è già in esaurimento, non ci piove.

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