Il 13 e il 14 maggio 2025, il polo fieristico di Fiera Milano Rho ospita la sesta edizione di AI Week, un evento dedicato all’intelligenza artificiale applicata al mondo del lavoro, dell’impresa e della trasformazione digitale. Organizzata con un format ibrido, che integra sessioni in presenza e momenti online, la manifestazione si rivolge a professionisti, manager, imprenditori e innovatori interessati a comprendere come l’AI possa essere concretamente adottata nei processi aziendali, industriali e creativi.
Con oltre 150 interventi suddivisi tra Main Stage, Tech Stage e Workshop tematici, la AI Week propone un ampio ventaglio di contenuti: dall’adozione strategica dell’AI nelle grandi aziende alle sfide etiche e sociali, passando per applicazioni verticali nei settori della sanità, del marketing, dell’industria manifatturiera e della cultura. Indovinate un po’ chi manca? Non voglio farvi spoiler, quindi guardiamo alcuni dei contenuti proposti sui vari palcoscenici dell’evento.
Trovate qui un elenco completo.
Highlights
Vi diranno che la cosa più importante da seguire è la keynote di Zack Kass, ex capoccia di OpenAI, e forse hanno anche ragione, ma per quanto mi riguarda ecco l’imperdibile.
Intelligenza Artificiale o deficienza naturale: scegliamo chi essere
13 mag 2025 — 09:15 – 09:30
Main Stage
Viviamo in un’era di trasformazione senza precedenti, dove l’intelligenza artificiale ridefinisce il lavoro, l’innovazione e la società stessa. Ma siamo davvero pronti a cogliere il suo potenziale o rischiamo di restare indietro?
Alec Ross, ex consulente per l’innovazione del Segretario di Stato Hillary Clinton, è esperto di politiche tecnologiche e autore, tra le altre cose, di The Industry of the Future, pubblicato nel 2016.
Incoscienza artificiale. Come fanno le macchine a prevedere per noi
13 mag 2025 — 10:15 – 10:45
Standup Corner
Con un titolo provocatorio, Federico Bandi dell’Università di Bologna esplora il funzionamento degli algoritmi predittivi, mettendo in luce come le macchine “prevedano” comportamenti, eventi o preferenze senza coscienza né consapevolezza, affrontando il tema da una prospettiva critica e divulgativa, e mostrando che dietro le previsioni dell’AI non ci sono intuizioni, ma modelli statistici e correlazioni apprese dai dati.
Il talk mira a rispondere a domande chiave come:
- Cosa significa davvero “prevedere” nel contesto dell’AI?
- Fino a che punto possiamo fidarci di queste previsioni?
- Quali sono i limiti concettuali e pratici di questa “intelligenza” senza coscienza?
Si preannuncia essere una riflessione lucida e accessibile sul funzionamento interno dei modelli predittivi, utile per comprendere come evitare illusioni di intelligenza e sviluppare un rapporto più maturo e critico con le tecnologie che influenzano sempre più le nostre decisioni.
Ecco invece una carrellata degli altri argomenti ricorrenti, escludendo l’area medica che decisamente la fa da padrone ma che dò per scontato non sia d’interesse per i miei seguaci.
Progettazione di Impianti
Modelli Custom di GenAI per l’Imaging: il caso Snam nel trasporto gas
13 mag 2025 — 12:15 – 12:30
Tech Stage
Giovanni Tona di SNAM e Gianmarco Ciarfaglia sbloccano il sogno proibito di ogni ingegnere d’impianti: rendere intelligente il P&ID, ovvero lo schema tecnico degli impianti. Questo intervento approfondisce l’utilizzo di modelli generativi personalizzati (GenAI) applicati all’analisi di impianti di trasporto gas, con un focus su un progetto sviluppato per SNAM. Gli speaker illustreranno:
- come l’AI generativa possa essere personalizzata per l’interpretazione di immagini tecniche e ambientali (es. ispezioni visive, immagini satellitari, monitoraggio delle infrastrutture);
- le sfide specifiche del contesto energetico e infrastrutturale, in termini di sicurezza, accuratezza e affidabilità dei modelli.
Un esempio potente di integrazione tra AI avanzata e ingegneria industriale, che mostra come i modelli GenAI possano essere adattati a contesti altamente regolamentati e mission-critical.
Analisi Dati
Dati Sintetici: tra grandi promesse e valore reale
13 mag 2025 — 10:00
Tech Stage
I dati sintetici stanno rivoluzionando l’AI, ma possiamo fidarci? Scopriamo come valutarli attraverso diverse tecniche per garantirne l’affidabilità.
Marta Cicchetti e Nicola Scarfone di SAS parlano di dati sintetici, una delle possibilità più discusse nel contesto dell’intelligenza artificiale. Ricordate? Ne avevo parlato qui.
SAS è una delle aziende più consolidate e rispettate nel campo dell’analisi dei dati e del software di business intelligence. Fondata nel 1976 a Cary, North Carolina (USA), SAS è l’acronimo di Statistical Analysis System, e inizialmente nacque come progetto accademico per l’analisi statistica su grandi quantità di dati agricoli. Nel tempo si è evoluta in una delle principali realtà globali nel settore del data analytics. Avevamo collaborato in occasione dell’Innovaction Award 2019 con Forma Mentis.
Agenti
Hai una strategia per gli Agenti o il Caos degli Agenti?
13 mag 2025 — 09:30
Tech Stage
Ogni organizzazione dovrà creare numerosi agenti. Ma come evitare di cadere nella trappola del caos degli agenti mentre si costruisce qualcosa di valore? 1: costruisci con le risorse che solo tu possiedi, e 2: stabilisci controlli che accelerano ogni costruttore.
Kurt Muehmel si occupa di Strategia AI in Dataiku, una piattaforma di data science pensata proprio per costruire, distribuire e gestire applicazioni di AI in modo collaborativo e scalabile.
From insight to action with AI Agents and Automation
13 mag 2025 — 11:45
Workshop 3
Dall’identificazione dei problemi in tempo reale all’azione: AI Agents attivano risposte automatiche attraverso soluzioni di Integration e Automation.
Il workshop è tenuto da Enrico Romeo e Arianna Carratù di IBM.
Agenti AI: i tuoi nuovi collaboratori digitali. Come automatizzare processi aziendali in modo pratico e sostenibile
13 mag 2025 — 13:00
Workshop 4
Workshop tenuto da Giada Franceschini.
Etica e Inclusione
L’AI Act europeo: sfide e opportunità per un’intelligenza artificiale etica e responsabile
13 mag 2025 — 11:00 – 11:15
Main Stage
Brando Benifei, parlamentare in Europa per il PD fino all’anno scorso, affronta il recente AI Act dell’Unione Europea, la prima proposta legislativa al mondo volta a regolamentare l’intelligenza artificiale in modo sistematico. Alberto Marenghi analizza le implicazioni pratiche, economiche ed etiche di questa normativa, con un focus particolare sul tessuto produttivo italiano e sulle opportunità per un’innovazione responsabile.
I temi principali includono:
- La classificazione dei sistemi AI per livelli di rischio e le relative conseguenze normative;
- Le responsabilità legali e i requisiti di trasparenza, sicurezza e governance dei dati;
- Le sfide per le PMI e le imprese manifatturiere nell’adattarsi al nuovo scenario regolatorio;
- Le opportunità di leadership europea in un contesto globale sempre più competitivo.
Un talk fondamentale per comprendere come la compliance possa diventare leva strategica, e non solo vincolo, nel futuro sviluppo dell’AI in Europa.
L’AI come strumento di inclusione sociale e di empowerment femminile
13 mag 2025 — 10:00 – 10:30
Workshop 6
L’AI sta creando tante nuove professioni molto interessanti e ben remunerate. Nello stesso tempo ne sta distruggendo molte altre che purtroppo sono ricoperte soprattutto da donne.
Questo intervento pone l’attenzione sull’intelligenza artificiale non solo come leva tecnologica, ma come potenziale forza di cambiamento sociale, con particolare riferimento alla parità di genere e all’inclusione delle donne nei processi digitali.
Roberta Russo, fondatrice dell’iniziativa Donne 4.0, porta l’attenzione su come l’AI possa:
- Offrire opportunità di formazione e carriera in settori ad alta crescita;
- Contrastare gli stereotipi di genere attraverso algoritmi più equi e rappresentativi;
- Contribuire all’empowerment femminile, rendendo più accessibili strumenti di innovazione e leadership.
Il workshop mira anche a evidenziare come sia necessario un approccio etico e consapevole nello sviluppo delle tecnologie AI, affinché queste non riflettano o amplifichino bias esistenti, ma favoriscano la diversità e l’equità.
A questo proposito, e per capire come la sostituzione delle professioni in relazione alle segregazioni socisli sia un tema un po’ più complesso di quanto spesso venga presentato, consiglio sempre la lettura di The Eye of the Master, magistrale lettura sociale di
Project Management
ERP Data: Fueling AI for Business
13 mag 2025 — 10:15 – 10:30
Tech Stage
I sistemi ERP come SAP alimentano gran parte del PIL mondiale. Sbloccare questi dati è fondamentale per il successo delle iniziative di AI, dall’AI generativa agli agenti AI, fornendo alle aziende insight cruciali.
Questo intervento si concentra sul ruolo strategico dei dati provenienti dai sistemi ERP (Enterprise Resource Planning) nell’alimentare le soluzioni di intelligenza artificiale all’interno delle imprese, esplorando come i dati strutturati generati dai processi aziendali – contabilità, logistica, vendite, produzione – rappresentino una risorsa chiave per sviluppare modelli predittivi e processi decisionali automatizzati.
MIND, la gestione documentale diventa “intelligente”. Il caso Randstad Italia
13 mag 2025 — 12:15 – 12:45
Workshop 1
In questo intervento viene presentato MIND, un progetto di intelligent document processing realizzato per Randstad Italia, con l’obiettivo di trasformare la gestione documentale tradizionale in un sistema automatizzato e potenziato dall’intelligenza artificiale.
Federica d’Adamio e Daniele Natali:
- Le tecnologie adottate (AI, machine learning, NLP) per analizzare e categorizzare automaticamente documenti aziendali complessi;
- I benefici concreti ottenuti da Randstad in termini di efficienza operativa, riduzione degli errori e velocità dei processi;
- Le fasi del progetto, dalla modellazione iniziale all’integrazione con i sistemi ERP e gestionali esistenti.
Il talk rappresenta un caso d’uso concreto e replicabile di AI applicata alla digitalizzazione intelligente dei processi aziendali, con un focus sulla scalabilità.
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