As I went home on Wednesday night
Gino Sarfatti @ showroom Flos (c.so Monforte). Disgraziatamente penalizzata in favore del consueto sovraffollato parDy, una piccola riproposizione della splendida mostra di riedizioni vista l’anno scorso. Il tubo laccato della n°1063, l’ombrellino della n°548, l’arco appeso della n°2129. Una vera rassegna di delizie. Bouroullec‘s Ready Made Curtain @ showroom Kvadrat (c.so Monforte). Dopo la mezza […]
Gino Sarfatti @ showroom Flos (c.so Monforte). Disgraziatamente penalizzata in favore del consueto sovraffollato parDy, una piccola riproposizione della splendida mostra di riedizioni vista l’anno scorso. Il tubo laccato della n°1063, l’ombrellino della n°548, l’arco appeso della n°2129. Una vera rassegna di delizie.
Bouroullec‘s Ready Made Curtain @ showroom Kvadrat (c.so Monforte). Dopo la mezza delusione dell’installazione BMW, R&E ci propongono un sistema di tende geniale, semplice, intuitivo e finalmente elegante, qualcosa di talmente semplice eppure geniale, di tradizionale eppure high-tech: un cavo d’acciaio, delle pinze minimaliste, un divertente giunto in legno modellato come un giocattolo.
Collettiva A Japan Style interior + garden c/o Centro d’arte e cultura giapponese (vicolo Ciovasso). Nell’incantevole piccolo centro in un vicolo tra Brera, Montenapoleone e via Manzoni, una collettiva di lampade e oggetti di giovani designer giapponesi in bilico tra interno ed esterno: la lampada-proiettore kakejiku di Rikyu Sen, che allude alle pergamene appese della tradizione shintoista, l’installazione the art of paper cutting for a Japanese light di Eriko Tamai, che si ispira al kirikami (l’arte, appunto, di ritagliare la carta) con il suo pezzo di illuminazione da terra chiamato Sawa Sawa, le splendide lampade a stelo Pixie Light di Yoshihiro Kisaki, che terminano con un cubo nel cui cristallo, alla maniera del padiglione britannico per l’expo di Shanghai, sono conservati piccoli elementi della flora giapponese. Ma anche le deliziose ceramiche di Showo Kawahara e Kazuo Miyagawa per il brand Kattu, realizzate con tecniche tradizionali e le splendide stoviglie di Eiko Fukagawa, che accolgono all’ingresso.
Ecliss Milano & Oikos + Paola Lenti @ Chiostri dell’Umanitaria (Via Francesco Daverio, 7). Un’incantevole installazione che riscrive completamente i giardini dei chiostri con i pezzi di Paola Lenti: pedane in legno, vasche d’acqua in cristallo, cabane di colori accesi e padiglioni sui toni del giallo, del rosa acceso o del più audace rosso, tessuti da esterno a trama grossa e intrecci naturali. Imperdibile.