I presupposti di questo nuovo ciclo di episodi sono tanto semplici quanto semplicistici: quando Witchblade si è divisa, si è divisa a metà lungo la linea dell'equilibrio. A Sara è rimasta la metà dell'ombra. A Danielle la metà della luce. Il risultato è che Sara diventa cattiva.
Tutto sommato l'albo peggiore da un bel po' di tempo, con una trama che sorge dal nulla e nel nulla risprofonda. Rimangono un paio di spunti interessanti, come la comparsa di Tau'ma e il suggerimento che sia una sorta di forza opposta al Curatore, il che fa dei due altre tessere nell'insieme dei tredici che governano l'universo. E il fatto che Danielle diventi l'Angelus potrebbe essere uno spunto interessante per rendere un po' meno inutile la bionda. Ma, a parte questo e ai soliti bei disegni, un albo abbastanza da dimenticare. E a nulla vale la copertina con citazione dalla saga di Fenice.

Shomèr ma mi-llailah?
Last night I dreamt I was back in Jerusalem. I was wandering the streets at night, it was late, and yet the air was thick with heat and sweat. The alleys were as deserted as they get, the only movement was the shimmering of the
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