"All this he saw, for one moment breathless and intense, vivid on the morning sky; and still, as he looked, he lived; and still, as he lived, he wondered."

Ultimates #36

Sarò breve, che ho un mucchio di roba da recensire e solo oggi fino alle 16.30 per farlo.

Potere Supremo #9 (Ultimate Power #9, da Ultimate Power #9 del gennaio 2008). Ci eravamo appena liberati di Hulk che spacca sulle testate regolari ed ecco Hulk che spacca nell’Ultimate Universe (o meglio, nell’universo dello squadrone supremo con gli Ultimates ed un altro Squadrone Supremo venuto da un’altra parte se proprio vogliamo essere pignoli). Come se questo non bastasse, non c’è un solo Hulk ma due. Figuratevi la mia felicità, il mio selvaggio giubilo, il mio gaudente tripudio.
Jeph Loeb continua la sua sequenza di mazzate adducendo via via sempre più personaggi fino a quando, almeno in teoria, non tira le fila della questione: come si era già capito (?) nei numeri precedenti, la distruzione del pianeta dello Squadrone Supremo era stata ordita da Nick Fury complici il dottor Destino ed Emil Burbank (dio, mi vergogno persino a dirlo). Power Princess lascia la sua terra e ritorna con gli Ultimates (ma non prima di un bacio con la lingua a tutta pagina), Nick Fury rimane sulla terra dello Squadrone per rilanciarne la testata, arrivba Carol Danvers alla guida dello S.H.I.E.L.D., Tony Stark è il solito scemo e la Cosa rinuncia ad ogni speranza di curarsi. Alla fine la conclusione non è stata per niente male, ma c’era bisogno di tirarla così in lungo?

Visione #5 (Ultimate Vision #5, da Ultimate Vision #5 del gennaio 2008). Visione combatte per la salvezza della Terra dalla minaccia di Gah Lak Tus (che personalmente trovo un nome degno di Balle Spaziali) insieme al prode Falcon e al dottor George Tarleton che proprio non è un bel vedere. Finalmente ho provato un po’ di piacere a leggere anche questa storia, cosa che non mi era successo con i precedenti episodi. Continua a non incontrare il mio personale gusto, ma è ben strutturata, ben narrata e ben disegnata.

Nel complesso, un buon albo.
Tra gli annunci di Cristiano Grassi nelle note, prendo piuttosto bene la promessa di continuare a pubblicare in 100% lo Squadrone Supremo nel 2009, con il rilancio della testata da parte di Howard Chaykin e Marco Turini. Meraviglie meno mirabolanti mi aspetto inveve da Ultimatum, la serie con cui il nuovo editor Bill Rosemann progetta di rilanciare Ultimates. Ma staremo a vedere.

books and literature

Werewolves Wednesday: The Wolf-Leader (21)

A werewolf story by Alexandre Dumas père. Chapter XXI: The Genius of Evil The next evening, about nine o’clock, a man might be seen walking along the Puits-Sarrasin road and making for for the Osieres forest-path. It was Thibault, on his way to pay a last

Read More »
architecture, engineering and construction

Do Tools Think? Automation, Intuition, and the Designer’s Role

Who (or What) Is Designing? Somewhere between the mouse click and the model update, a question sometimes lingers, one that makes architects react with violence. Who is really designing here? “Me,” will answer the architect. “The computer is Just A Tool and I’m in Control.”

Read More »
Share on LinkedIn
Throw on Reddit
Roll on Tumblr
Mail it
No Comments

Post A Comment

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

RELATED POSTS

Werewolves Wednesday: The Wolf-Leader (21)

A werewolf story by Alexandre Dumas père. Chapter XXI: The Genius of Evil The next evening, about nine o’clock, a man might be seen walking along the Puits-Sarrasin road and making for for the Osieres forest-path. It was Thibault, on his way to pay a last

Read More