Cosa non sto andando a fare
Diciamolo ancora una volta con le parole del sublime Conte, mentre mi appresto ad uscire per fare il mio dovere di cittadina. «La generazione che ha vissuto la propria prima giovinezza negli anni Ottanta, sotto il segno di Craxi – ascendente Goldrake – ha visto lo sfacelo di una classe politica senescente e vetusta, apparentemente […]
Diciamolo ancora una volta con le parole del sublime Conte, mentre mi appresto ad uscire per fare il mio dovere di cittadina.
«La generazione che ha vissuto la propria prima giovinezza negli anni Ottanta, sotto il segno di Craxi – ascendente Goldrake – ha visto lo sfacelo di una classe politica senescente e vetusta, apparentemente spazzata via dal pool di Mani Pulite. Ancora ricorda le monetine lanciate su Craxi ed il filo di bava che pendeva dalla bocca tremante di Forlani durante gli interrogatori. Svezzata con tali orrori, era quasi naturale che sconfinasse nel più ovvio qualunquismo. Fortunamente, ma solo per il fatto di aver fatto rinascere in molti un attaccamento alla Cosa Pubblica sempre più vilipesa, è sceso in campo il Piazzista della Libertà che, volenti o nolenti, ha forgiato la Nuova Italia (come dimostrava Nanni Moretti ne Il caimano).
La classe operaia, sempre più disperatamente ancorata all’aspirazione verso uno status "borghese" va a braccetto con le siure impellicciate che distribuiscono tartine canticchiando "Silvio, Santo Subito…". I giovani sono attratti dai manganelli della Destra più reazionaria e dalle pistole ad acqua che Bossi cerca di svendere dal suo gerontocomio. Ora, amici, ci troviamo ad un bivio: qui non è più questione di "destra" e "sinistra". E’ divenuto fondamentale impedire che la vera anomalia (Berlusconi) governi nuovamente l’Italia, tenendo sotto il giogo Fini e imboccando Bossi all’ora del brodino. E’ il Piazzista delle Libertà che ci ha portati non più a votare per un ideale, ma solo a scagliarci l’un contro l’altro armati. Tolta questa piaga dal Paese, forse, rimboccandoci TUTTI le maniche, potremo vedere di far qualcosa per questa Italia, sempre più simile all’Argentina. Giusto con qualche Reality Show in più. Per queste ragioni, e per altro ancora, il mio Blog non vota per Berlusconi.»
Cavolo peccato che Namor o Destino non concorrono… avrei votato per uno dei due :P Anche perché sono sicuro che è più supercriminale il nano malefico di questi due personaggio della Marvel XD
X-Bye
grazie, amica mia: sappi che in questo momento ti sto abbracciando
quoto la classe (per una volta non politica ma frutto di intelligenza e sensibilità)
ilcavalierelettrico
E abbracciamoci tra di noi nella disperazione, com’era prevedibile.
se non votare è un reato allora sono felice di averlo fatto!
…emmm …il reato s’intende..
Njord, de gustibus.