Civil War – Disobbedienza Civile

Avevo dimenticato quanto facesse schifo la carta dei Marvel Monster! Mamma mia, è atroce! Non mi dilungo poi sulla pubblicazione di storie tagliate, sulle tre pagine eliminate alla fine di una storia e su altre piacevolezze di cui si sono macchiati gli editori nella pubblicazione di questo volume. A parte questo, mi pare che il […]

civil wars - heroes for hire

Avevo dimenticato quanto facesse schifo la carta dei Marvel Monster! Mamma mia, è atroce!
Non mi dilungo poi sulla pubblicazione di storie tagliate, sulle tre pagine eliminate alla fine di una storia e su altre piacevolezze di cui si sono macchiati gli editori nella pubblicazione di questo volume. A parte questo, mi pare che il volume sia costituito da buone storie, almeno nella prima parte, ma mi lascia perplessa la scelta di pubblicarle dopo la conclusione della serie principale quando, in sostanza, le sorti sono già state decise…
Entrando nel merito:

Battuta di caccia e Disobbedienza civile (Taking it to the streets da Heroes for hire #1 dell’ottobre e del novembre 2006 e Civil Disobedience da Heroes for hire #2 del dicembre 2006). Mi piace la prosa di questa serie, e mi piace come viene trattato il problema della registrazione e la reazione degli “eroi in vendita” (ehi, “hire” significa “affitto”!) alle fasi della Guerra Civile. Trovo che i vai dialoghi abbiano portato alla luce in modo chiaro e preciso i punti salienti del problema registrazione, pur non dando un contributo originale al “dibattito” (ma questo giudizio può essere viziato dal leggere queste storie così in ritardo, dopo che bene o male tutti i problemi sono stati affrontati e sviscerati). In più, mi piace la gestione della squadra e il disegno di Veil è davvero molto bello. Peccato che la storia si concluda nuovamente con l’inspiente strillone “volete leggere altre storie? scrivete!”. Io vorrei che si prendessero un responsabile editoriale: posso scrivere anche per questo?

Vittime di guerra e Una casa divisa (Casualities of War e House divided da Cable & Deadpool #32 e #33 del novembre 2006 e del gennaio 2007). Io adoro Deadpool. Demenziale, dissacrante, spumeggiante. Meravigliosa è la sua narrazione dal mondo primario rispetto al mondo secondario (i famoso “quadratini gialli” in cui gli piace tanto pensare o il desiderio di avere una testata tutta sua o magari un film), e il suo riassunto iniziale di Civil War è fenomenale (compresa la nota su come la rivelazione dell’uomo ragno alle telecamere potrebbe buttare all’aria la sua continuity futura). Il contrasto con Cable sarà anche un cliché abusato (il musone e il chiacchierone), ma continua a funzionare e, a proposito, pare che mi stia concentrando solo sul secondo mentre anche il primo ha degli ottimi risvolti narrativi. Mi piace il suo uso come “uomo del futuro”, qualcosa che con Alfiere non è stato fatto: una persona che sa cosa succederà, che ha una visione lucida su ciò che l’abuso legislativo, pur essendo un provvedimento per garantire la sicurezza nell’immediato, può portare nel futuro in termini di distruzione delle libertà e dei diritti civili. E, tra parentesi, i due sono una coppietta deliziosa. Una storia davvero gradevole. Peccato che non sia nemmeno proposta la possibilità di leggere altre loro storie, neppure scrivendo…

Devo confessare, in chiusura, che ho trovato le storie dei Thunderbolts un’accozzaglia abbastanza vuota di scazzottate. Forse sono io che non conosco i personaggi, per cui non mi hanno detto niente, ma non ho capito chi sia il personaggio che si è scontrato / incontrato con Capitan America né tutto quanto il resto.

3 Comments

  1. Concorso con te,Thuderbolds è stata peggio delle altre due storie,comunque quel tizio è il figlio del Barone Zemo,storico nemico di Cap durante la Seconda Guerra Mondiale. Ah Uatu mi ha detto di dirti che segnalare il tuo blog era doveroso,perché è fatto veramente molto bene,e soprattutto Uatu dice che se non parli bene di lui una prossima volta…..ti fa venire Deadpool a casa! :P Senza Cable..che è antipatico! :D

    X-Bye

  2. Barone Zemo? Ne so quanto prima, ma grazie dello sforzo…

    Dì al grande Uatu che su Deadpool a casa potrei anche farci un pensierino, ma probabilmente ci stordiremmo a vicenda a forza di chiacchiere inutili. :-p

  3. Integrazione, visto che me l’hanno chiesto. Ecco l’elenco completo delle storie pubblicate in questo numero:

    Eroi in vendita – Battuta di Caccia #1 e #2 (Heroes for Hire vol. 2 #1 e #2, ottobre e novembre 2006)

    Eroi in vendita – Disobbedienza civile (Heroes for Hire vol. 2 #3 del dicembre 2006)

    Cable & Deadpool – Cacciatore di eroi (Cable & Deadpool #30 del settembre 2006)

    Cable & Deadpool – Vittime di guerra (Cable & Deadpool #31 dell’ottobre 2006)

    Cable & Deadpool – Una casa divisa (Cable & Deadpool #32 del novembre 2006)

    Thunderbolts – Prendersi delle libertà civili #1 e #2 (Thunderbolts #103 e #104 dell’agosto e del settembre 2006)

    Thunderbolts – Nuotare con gli squali (Thunderbolts #105 dell’ottobre 2006)

    Thunderbolts – Sete di potere (Thunderbolts #106 del novembre 2006)

    Thunderbolts – Ebbro di potere #1 e #2 (Thunderbolts #107 e #108 del dicembre 2006 e del gennaio 2007)

    Thunderbolts – Oltre la redenzione (Thunderbolts #109 del febbraio 2007)

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