"All this he saw, for one moment breathless and intense, vivid on the morning sky; and still, as he looked, he lived; and still, as he lived, he wondered."

Ritorno a Carfax

 



Il conte si stava sciacquando le mani in una bacinella colma di sangue di vergine e latte detergente dopo i vani tentativi di Matta di calmarlo. La vasca era ancora piena di latte d’asina e per Carfax risuonavano le note di un tango, che mi ricordò la Dark Lady della Milonga e mi causò un moto di malinconia. Il senso di mancanza di accentuò quando il mio occhio cadde sul paravento d’ebano e carta pergamena, su cui era dipinto a pennellate nere un coniglio mannaro che divorava una vergine. Scacciai i cattivi pensieri con un moto del capo e bussai con le nocche della mano sul bordo della vasca.
Il Conte sobbalzò e quasi versò il contenuto della bacinella. “Ehi! Io… Ma… Da dove sei entrata? – domandò, facendosi sospettoso. Aveva immaginato che la vasca fosse usata da Matta ed era certo che la superficie candida del latte fosse perfettamente liscia al suo ingresso nel bagno.
Emersi nel mio completo di pelle nera e scossi le goccce di latte dalla superficie liscia con una secca raddrizzata della schiena. “Non funziona sempre benissimo. – dissi, appoggiando di lato il flusso canalizzatore da polso. – A parte il fastidio di dover correre fino alle ottanta miglia orarie perché si attivi, intendo.”
Il conte scosse la testa, confuso, e rinunciò a capire. “Abbiamo una bella gatta da pelare, mia adorata. – iniziò.
“La Bentley è nel garage, una nuova partita di candele nello sgabuzzino, il té sul fuoco, due manuali sulla traduzione degli haiku in libreria. – sorrisi.
“Santino, Scarlet e Sophie sono via?”
Annuii. “Sono stata a Londra, ma Vi ho mancato. In compenso ho trovato qualcosa di interessante…”
La porta del bagno si richiuse alle nostre spalle.

 

Shiruetto ya kage ga kakumei o miteiru, mo tengoku no giyu no kaidan wa nai
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9 Comments
  • coaloalab
    Posted at 17:25h, 17 September Reply

    Toccherà fare un post onirico sul Conte. Ormai il contagioso vampiro è in tutti noi!

    Bisous, Robert

  • chirieleison
    Posted at 17:27h, 17 September Reply

    Con la macchina in garage abbiamo un problema in meno e ci potremo dedicare anima e corpo all’aiku.

  • Njord
    Posted at 07:33h, 18 September Reply

    Mi spiace di non riuscire a leggere il post, ma quell’immagine troppo curiosa…

    Salutoni!!! ;-)

  • Damiani
    Posted at 15:22h, 18 September Reply

    Shel pare che a Carfax ci siano delle nuove!!!

    quanto a tutti noi mutanti…siamo in una situazione di disagio, sparsi per il mondo…e disorientati…

    ma abbiamo il Conte!

    abbiamo te e Matta!

    ce la faremo

  • Shelidon
    Posted at 16:50h, 18 September Reply

    @ Robert: verissimo, la sua geniale follia è contagiosa!

    @ Njord: strana sarebbe la foto?

    @ Damiani: è vero, la situazione non è mai stata così difficile come ora, con il Conte così nervoso!

  • contenebbia
    Posted at 17:09h, 18 September Reply

    Le nubi si stan diradando: oramai non ho dubbi: l’origine di tutti i nostri prolemi è a Oriente. Non trovi?

  • coaloalab
    Posted at 20:08h, 18 September Reply

    La geografia culturale della mente del Conte è “Spengleriana”.

    La sua cultura (il nostro tedium vitae) è dunque asimmetricamente sospesa tra l’alba dell’Oriente e il mai finito tramonto dell’Occidente.

    Baci chérie, Robert

    P.S. In attesa di bere

  • Shelidon
    Posted at 09:50h, 20 September Reply

    Trovo, Conte, trovo!

    Robert, non avrei saputo dirlo meglio, come sempre.

  • Njord
    Posted at 11:26h, 20 September Reply

    Più che strana, curiosa…

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