"All this he saw, for one moment breathless and intense, vivid on the morning sky; and still, as he looked, he lived; and still, as he lived, he wondered."

La Toscana mi attende

Da questa mattina fino a domenica sera sarò assente da questi lidi: sarò infatti nella ridente località di Vallombrosa ad assistere ad una rassegna-evento organizzata da alcuni amici. Qui c’è il sito internet e il programma della manifestazione si può trovare anche sul blog del gruppo culturale di Milano. Ecco invece il comunicato stampa degli indomiti organizzatori:

Tolkien a Vallombrosa

 Da Vallombrosa, sulla montagna fiorentina, Tolkien non è passato durante il suo viaggio in Italia del 1955 che lo condusse a Venezia e ad Assisi. È un peccato, perché lo scrittore inglese, che nel Signore degli anelli stava raccogliendo tanti e diversi aspetti della natura, si sarebbe innamorato a prima vista della grande foresta di cui si sono presi cura nei secoli i monaci di san Giovanni Gualberto.

Luoghi in cui la letteratura è di casa: ne rimase affascinato il poeta John Milton, che cantò la foresta di Vallombrosa nel Paradiso perduto, e se innamorarono anche tanti letterati italiani che nei primi anni del Novecento elessero questa località a meta di vacanza e soggiorno.

A portare l’autore del Signore degli anelli a Vallombrosa hanno pensato la Società tolkieniana italiana e la Pro loco di Vallombrosa-Saltino, organizzatori di “Alberi e foglie”, manifestazione dedicata al tema della natura nell’opera di Tolkien. Per due giorni (30 giugno – 1° luglio) Vallombrosa ospiterà un convegno in cui studiosi di letteratura si muoveranno fra i paesaggi della Terra di Mezzo a caccia di fonti, influenze e temi: dalle devastazioni della Prima guerra mondiale a visioni idilliache della campagna inglese, al problematico rapporto fra tecnica e natura.

Alla riflessione letteraria si affiancheranno momenti di musica, fra i quali spicca un concerto dei Lingalad, musicisti da sempre attenti al tema della natura e alle sue implicazioni artistiche; una mostra (organizzata dall’associazione “Arte della ceramica”) di opere in ceramica a tema naturale, di illustrazioni ispirate alle creazioni letterarie di Tolkien e di fotografia fanta-naturalistica (“Le facce degli alberi” di L. Lauricella); esperienze di educazione ambientale nella foresta per i bambini e le bambine, a cura dell’associazione gECO; visite guidate all’Arboreto e all’Orto botanico di Vallombrosa; esibizioni di volteggio a cavallo dei piccoli allievi del centro “Tutto a cavallo” di Pelago; un palio di arcieria medievale organizzato dagli Arcieri del Borro di Arezzo; la presenza, infine, della “Fierucola”, mercato storico fiorentino i cui espositori propugnano da sempre il ritorno alla terra e un modello sostenibile di produzione e commercio.

Per coinvolgere il territorio nella manifestazione è stato anche organizzato un concorso per le scuole medie della zona: “Piccoli Hobbit crescono”. I partecipanti si sono cimentati nella produzione di testi e opere figurative sul tema “alberi e foglie”, riflettendo sui mille volti della natura. Le opere migliori saranno premiate al termine della manifestazione.

Tolkien avrebbe sicuramente apprezzato questo tentativo di studiare e sperimentare i punti di contatto (e di tensione) fra mondo naturale e mondo umano.

Per informazioni sul programma, il luogo e l’accoglienza si può visitare il sito della manifestazione: www.alberiefoglie.it; e-mail: info@alberiefoglie.it; o telefonare al numero: 055 8301075 – 347 7416184

architecture, engineering and construction

KPIs and Gaming the Metrics

Earlier this week I wrote about KPIs and how we’re using them wrong, l but I fear I left something out, which is how KPIs are used in education. Nowhere is the distortion of goals by poorly chosen KPIs more visible than in the classroom.

Read More »
books and literature

Anna Kavan – Ice

Oh. My. God.How come this novel isn’t up there alongside Ph. K. Dick, Asimov, and the rest of the greatest sci-fi works of our time? Oh, yeah, it might be because it talks about violence over a woman. This anxious, delicate masterpiece follows an unreliable,

Read More »
books and literature

Werewolves Wednesday: The Wolf-Leader (13)

A werewolf story by Alexandre Dumas père. Chapter XIII: Where it is demonstrated that a Woman never speaks more eloquently than when she holds her tongue As Thibault was talking to himself he did not catch the few hurried words which Suzanne whispered to the Baron;

Read More »
Share on LinkedIn
Throw on Reddit
Roll on Tumblr
Mail it
6 Comments
  • Damiani
    Posted at 12:25h, 29 June Reply

    buon viaggio nella terra di mezzo!

    ti aspettiamo!

    XY

  • heraclitus
    Posted at 14:20h, 29 June Reply

    divertiti. ;-)

  • fumoffufumo
    Posted at 20:05h, 29 June Reply

    buon divertimento da una verona afosa e insopportabile…kiss!

  • Shelidon
    Posted at 10:10h, 02 July Reply

    Un week-end veramente piacevole, un evento ben riuscito e veramente di qualità. I ragazzi di Firenze hanno fatto veramente un grande lavoro. Peccato che qualcuno abbia remato contro, ma non è questa la sede di parlarne…

  • contenebbia
    Posted at 10:15h, 02 July Reply

    Ben tornata. Bacio del mattino, con l’augurio di un ottimo incipit di settimana!!!

  • Shelidon
    Posted at 11:29h, 03 July Reply

    Grazie, Conte! Altrettanto a Lei

Post A Comment

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

RELATED POSTS

KPIs and Gaming the Metrics

Earlier this week I wrote about KPIs and how we’re using them wrong, l but I fear I left something out, which is how KPIs are used in education. Nowhere is the distortion of goals by poorly chosen KPIs more visible than in the classroom.

Read More

Anna Kavan – Ice

Oh. My. God.How come this novel isn’t up there alongside Ph. K. Dick, Asimov, and the rest of the greatest sci-fi works of our time? Oh, yeah, it might be because it talks about violence over a woman. This anxious, delicate masterpiece follows an unreliable,

Read More

Werewolves Wednesday: The Wolf-Leader (13)

A werewolf story by Alexandre Dumas père. Chapter XIII: Where it is demonstrated that a Woman never speaks more eloquently than when she holds her tongue As Thibault was talking to himself he did not catch the few hurried words which Suzanne whispered to the Baron;

Read More