Come anticipavo l’altro giorno, dall’11 al 17 Novembre si terrà Milano Bookcity, un evento diffuso sul territorio che vede enti pubblici, privati e indipendenti contribuire con eventi dedicati al mondo della cultura. Ecco una piccola selezione di eventi relativi ai temi della formazione, se vi capita di passare da queste parti. E se invece non passate da queste parti, magari troverete all’interno di questi eventi qualche spunto di lettura.
12 Novembre
IA per l’inclusione a scuola: tra “guerra” e “pace”
Quando: 12 Novembre, ore 16:00
Dove: Palazzo Durini, Via Santa Maria Valle 2
Chi: Maria Concetta Carruba e Annalisa Maniscalco
L’evento avrà lo scopo di riflettere sull’IA a scuola come strumento inclusivo e per la promozione dell’equità sociale. Superando la logica della “guerra” e del timore, l’occasione permetterà di identificare quale sia l’uso etico e inclusivo dello strumento a scuola, come possa rappresentare uno strumento di supporto per l’insegnante rispetto alla progettazione didattica universale e come supporto e mezzo per garantire misure equipollenti per gli studenti tutti. Guardando allo strumento sul piano delle potenzialità, lavorando per la formazione docente e sulla consapevolezza nell’uso etico si potrebbe trovare “pacificazione” e utilità per la promozione dell’apprendimento e dello sviluppo del pieno potenziale di tutti e ciascuno.
Libro di riferimento: Traghettare la scuola nell’era dell’Intelligenza Artificiale Educare, progettare e includere, Maria Concetta Carruba, tab edizioni
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15 Novembre
Educare è far crescere nella libertà
Quando: 15 Novembre, ore 16:00
Dove: Sala Ricci della Fondazione Culturale San Fedele, Piazzetta San Fedele 4
Chi: Johnny Dotti
Una riflessione a tutto tondo sul tema dell’emergenza educativa, in un momento di crisi in cui la crescita s’identifica per lo più con lo sviluppo tecno-scientifico e il sapere si confonde con la specializzazione. Johnny Dotti propone idee e riflessioni, anzi provocazioni per riportare l’educazione alla sua funzione principale: far crescere nella libertà.
Libro di riferimento: E vedremo cose meravigliose. Riflessioni controcorrente sull’educare oggi, Johnny Dotti e Mario Aldegani, Edizioni Paoline
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16 Novembre
Il “museo diffuso” di Milano
Quando: 16 Novembre, ore 10:00
Dove: in trasferta a Rozzano, biblioteca di via Togliatti
Chi: Massimo Beltrame
Quando si parla di Milano si pensa al business, all’innovazione, alla moda e alle tante altre realtà che fanno di Milano la città più europea d’Italia. Certo, ci sono il Duomo, Santa Maria delle Grazie con il vicino Cenacolo, Sant’Ambrogio, San Lorenzo, Sant’Eustorgio, ma l’architettura religiosa non sembra essere la prima cosa a cui si pensa se si fa riferimento al capoluogo lombardo. Eppure gli edifici religiosi milanesi, oltre alla loro valenza architettonica e al valore estetico, custodiscono opere d’arte meravigliose e spesso poco conosciute: quadri, affreschi, sculture e altri tesori sorprendenti. Così, ogni portale d’ingresso non immette solo in un mondo di trascendenza religiosa ma apre anche al caleidoscopico racconto di epoche e artisti diversi. Un viaggio tra storia, architettura e pittura nel più grande “museo diffuso” della città.
Libro di riferimento: Milano e le sue Chiese, Massimo Beltrame, Meravigli Edizioni
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17 Novembre
La scuola della felicità. Strategie didattiche per le life skills e la crescita personale
Quando: 17 Novembre, ore 12:30
Dove: Sala delle Colonne del Circolo Filologico Milanese, via Clerici 10
Chi: Mariano Laudisi, Michele Volgarino
Mariano Laudisi, insegnante pugliese, racconta come è nato il metodo didattico Le Scuole della felicità e come questa proposta per una educazione alle emozioni e alle relazioni stia coinvolgendo con successo un numero sempre maggiore di ragazzi e ragazze – e i loro docenti. Durante la conferenza-spettacolo l’autore illustrerà sia il libro sia il metodo didattico da lui ideato, coinvolgendo attivamente il pubblico.
LIbro di riferimento: La scuola della felicità. Strategie didattiche per le life skills e la crescita personale, Mariano Laudisi, Sanoma
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La luna nelle baracche. Alberto Manzi e i Sud del mondo
Quando: 17 Novembre, ore 14:00
Dove: Biblioteca Sormani, via Francesco Sforza 7
Chi: Paolo Di Paolo, Massimo Manzi
Un dialogo per (ri)scoprire, attraverso il romanzo “La luna nelle baracche” pubblicato da Edizioni di Storia e Letteratura, il “maestro d’Italia”, Alberto Manzi, di cui ricorrono i cento anni della nascita. Paolo Di Paolo e Massimo Manzi converseranno, dunque, sul volume capace di far luce su un lato inedito di Alberto Manzi, mettendone in evidenza l’impegno verso gli oppressi dell’America Latina. Anche qui infatti Manzi si dedicherà agli ultimi e agli emarginati. Dando vita a una grande lezione: il riscatto sociale pass in primis dall’istruzione. I temi affrontati saranno, pertanto, quelli del contrasto alla povertà educativa, della lotta all’analfabetismo. Ieri come oggi. La storia del passato che Alberto Manzi racconta può, infatti, essere declinata al presente, a quel presente dove è sempre più impellente parlare di emancipazione – anche dal pregiudizio – per chi arriva da lontano in cerca di un futuro dignitoso.
Libro di riferimento: La luna nelle baracche, Alberto Manzi, Edizioni di Storia e Letteratura
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“Farcela a farcela”: Giorgia Fumo e il manuale millennial
Quando: 17 Novembre, ore 11:00
Dove: Teatro Menotti Perego, Via Ciro Menotti 11
Chi: Giorgia Fumo
Quand’è che ci si può dire sinceramente, pienamente, efficacemente adulti? È una domanda che attanaglia le nuove (più o meno) generazioni che si affacciano alla vita “da grandi” barcamenandosi con le briciole lasciate dai propri predecessori. E, in effetti, la strada per diventare adulti in questa nostra era di incertezze sembra parecchio accidentata e confusa: nel 2024 è assolutamente plausibile e socialmente accettato che un adulto medio abbia le capacità emotive di un tredicenne, le capacità matematiche di decenne e le abilità manuali di un cinquenne.
Un evento dedicato a tutti i maggiorenni che sentono di annaspare nella vita, un Corso di Laurea rigoroso, strutturato e risolutivo per “farcela a farcela”, tenuto dalla Professoressa Per un Giorno Giorgia Fumo (nonché ingegnere, improvvisatrice teatrale e stand-up comedienne) che mira a supplire alla grave mancanza di formazione nel campo della Vita Adulta, intesa come “saper stare al mondo” o “capire dove si sta messi” o “scendere dalla montagna del sapone”.
Libro di riferimento: Ingegneria della vita adulta, Giorgia Fumo, Harper Collins Italia
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Nota personale: Giorgia Fumo è divertentissima e molto tagliente nel suo umorismo, e consiglio a tutti di seguirla su LinkedIn
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