#BIMtool – Plecto

Il tool di questa settimana è Plecto.com, uno strumento di tracciamento dei progressi per il lavoro di un team che fa del suo punto di forza la composizione di dashboard per il tracking visuale. Dello strumento è possibile attivare una demo di 14 giorni utillizzando un’e-mail di lavoro e creando un profilo aziendale. I passaggi […]

Il tool di questa settimana è Plecto.com, uno strumento di tracciamento dei progressi per il lavoro di un team che fa del suo punto di forza la composizione di dashboard per il tracking visuale.

Dello strumento è possibile attivare una demo di 14 giorni utillizzando un’e-mail di lavoro e creando un profilo aziendale.

I passaggi sono cinque:

  1. Aggiungere un’integrazione per la fonte dei dati;
  2. la creazione della dashboard vera e propria;
  3. invitare membri del team per l’uso collaborativo;
  4. la creazione di uno slideshow per la comunicazione dei dati raccolti;
  5. l’impostazione delle notifiche.

La fonte dei dati deve essere selezionata da una pluralità di servizi che sono integrati con il sistema: troviamo una serie di risorse relative alla vendita e al supporto, risorse di marketing come Mailchimp e Google Ads o direttamente Facebook e LinkedIn, svariate risorse relative alle attività telefoniche, risorse finanziarie o di vendita ma anche, e nel nostro caso soprattutto, offre la possibilità di collegarsi direttamente a database, risorse si sviluppo e risorse di project management.

I database supportati in particolare sono:

  • MySQL;
  • PostgreSQL;
  • Microsoft SQL;
  • Oracle,
  • Snowflake, e
  • BigQuery;

Come risorse di Project Management troviamo:

  • Wrike, di cui già abbiamo parlato;
  • Planday;
  • EasyProject;
  • Asana, un altro strumento piuttosto popolare;
  • Toggltrack;
  • Harvest, e
  • Teamwork.

Come risorse di sviluppo, invece, l’integrazione offerta riguarda:

  • le macchine virtuali Amazon;
  • GitHub, GitLab e ZenHub;
  • Bitbucket;
  • Jira, che alcuni dei miei studenti conoscono bene;
  • Shortcut;
  • Freshservice;
  • Stack Overflow.

Oltre al collegamento con questi servizi, è chiaramente possibile anche inserire manualmente dati o importarli strutturati da esportazioni precedenti.

La dashboard viene composta tramite l’aggiunta di widget, che vanno dalle normali chart (pie, line, area, column chart) a soluzioni più interessanti legate alle performance, tra cui i kpi, le timeline delle attività e le tabelle.

Il posizionamento del widget è probabilmente uno dei punti di forza di questo strumento: il dimensionamento e il posizionamento può essere selezionato su una griglia densa che consente una composizione quasi al millimetro.

Ogni widget viene poi composto aggiungendo le colonne e le fonti dati che si desiderano, può essere implementato con formule e riferimenti incrociati, per un risultato finale variegato e completamente personalizzabile.

Oltre alla visualizzazione, il tool offre poi strumenti per la gestione delle attività alla base delle fonti dati e quindi fornisce strumenti per:

  • il monitoraggio dei Key Performance Indicator;
  • la gamification e quindi l’aggiunta di incentivi e reazioni al raggiungimento degli obiettivi;
  • il coaching;
  • l’organizzazione del team.

 

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