"All this he saw, for one moment breathless and intense, vivid on the morning sky; and still, as he looked, he lived; and still, as he lived, he wondered."

Ghost Rider – La strada per la dannazione

Ghost Rider – La strada per la dannazione
Ghost Rider – Road to damnation #1-#6
Soggetto e sceneggiatura:
Garth Ennis
Disegni: Clayton Crain
100% Marvel
Disegni a dir poco strepitosi per questo volume della serie 100% Marvel dedicato al motociclista infernale Johnny Blaze, il Ghost Rider, che vendette la sua anima al demonio ed è condannato all’inferno in seguito al più classico dei patti con il demonio. E la scena si apre proprio con tre tavole superbe (di cui una a doppia pagina) sulla sua disperata corsa attraverso l’inferno: "Nelle profondità dei gironi infernali si racconta una storia: è la storia di un motociclista che, tra sfrigolio d’acciaio e stridore di gomme, sfreccia come un demonio per le vaste pianure oscure che si estendono tra l’Acheronte e lo Stige. Torturando il motore, strappando dai pistoni impazziti ogni singolo, agonizzante grammo di potenza. Per la salvezza della propria anima. Perché, ogni notte, loro gli danno la caccia. Quanto di peggio ha da offrire l’inferno: gli abitanti del buio e le braci nere, gli sbudellatori e la cavalleria alata di my lai, i ventri-molli che sciamano come una lentigginosa tempesta di pus… il clan scintillante e la banda dei nove, i sovrani frastagliati e l’antica aristocrazia cornuta, i cantilenanti sulle loro imbarcazioni di pelle: tutta la viscida banda al gran completo si getta su di lui, per inseguirlo attraverso le distese deserte che si estendono dal Collo di Giuda alla masnada sommersa. E lui corre… sfreccia come il vento, perché sa che quei tunnel inondati di sangue portano all’unica via che conduce alla salvezza: l’ultimo miglio finale che risale alla luce finché a sbarrargli la strada resteranno solo i cancelli. Oltrepassati i quali sarà libero. Ma ogni notte essi lo raggiungono. E strappano, sventrano, lacerano, amputano e spezzano e schiacciano e infilzano e mordono finché non resta altro che la sua anima. Lo puniscono per i suoi peccati. Ma quando il sole torna a sorgere, il suo corpo è di nuovo intero. E tutto ricomincia da capo."

Nel frattempo, con una brusca inversione di tinte, sulla Terra l’angelo Daniel e l’angelo Malachi stanno discutendo di qualcosa che Malachi avrebbe combinato e cui deve porre rimedio prima che sia troppo tardi. Un demone, Kazann, è libero sulla Terra e si sta avvalendo del ricco industriale paraplegico Earl Gustav per ottenere un corpo. Sono sulle sue tracce il cacciatore infernale Hoss e l’arcangelo Ruth, entrambi privi di scrupoli ed entrambi decisi a giungere all’obiettivo per primi, quale che sia lo scotto di vite umane da pagare. Malachi appare quindi a Johnny Blaze durante la sua fuga infernale e gli offre la possibilità di oltrepassare quei cancelli e di tornare sulla Terra o andare in Paradiso se riesce a raggiungere Kazann prima degli altri due, impedendo quindi lo spargimento di sangue che si lascerebbero alle spalle. È proprio su Ruth e Hoss che passa la scena: la prima induce ad accecarsi con una matita il bambino sensitivo che stava avvertendo la mamma delle sue ali; il secondo massacra una banda di motociclisti e fa un patto con uno di loro, in fin di vita, trasformandolo in un mostriciattolo demoniaco al suo servizio e chiamandolo con il pittoresco nome Testadiculo, che farà compagnia per tutto il numero, anche nei momento di maggior pathos.
La crudeltà di demoni e angeli è il motivo centrale del numero, come di consueto: angeli e demoni non concepiscono il valore della vita umana e sono disposti a tutto per vincere la guerra o per fare carriera nei rispettivi ranghi. Gli uomini non sono che pedine destinate alla distruzione e senza nessuna possibilità di salvezza. Questa la morale del fumetto. Allegria. Ecco un elenco piuttosto completo di ciò che combinano angeli e demoni durante il fumetto, giusto per dimostrare che non scrivo vaccate:

  1. l’angelo Malachi colpisce con un incantesimo una sensitiva che passava per caso sul luogo del suo incontro con Daniel e la fa abortire ("una bocca in meno da sfamare");
  2. il cacciatore infernale Hoss fa secchi i giovani motociclisti ("oh beh, i ragazzi sono ragazzi") e condanna Testadiculo all’eterna dannazione;
  3. l’arcangelo Ruth induce un bambino sensitivo ("mamma, mamma, quella signora ha le ali!") a trafiggersi gli occhi con le sue matite colorate;
  4. il demone Kazann si divora l’intero consiglio di amministrazione della Gustav Petroil;
  5. l’arcangelo Ruth scaraventa fuori dalla portiera il conducente dell’autobus su cui sta viaggiando, per mettersi al volante ed inseguire Hoss e Ghost Rider;
  6. Padre Adam, sacerdote che ha venduto la propria anima al demonio perché non si scoprisse la sua relazione con una parrocchiana, fa esplodere la sua chiesa piena di fedeli prima di mettersi sulle tracce di Ghost Rider;
  7. l’arcangelo Ruth fa schiantare suddetto autobus fuori strada nel tentativo di schiacciare Hoss e Ghost Rider;
  8. l’arcangelo Ruth, non paga, afferra ciò che resta dell’autobus e lo scaglia contro i due, seccando definitivamente tutti i passeggeri;
  9. l’arcangelo Ruth fa secchi in modo piuttosto orrendo la maggior parte delle guardie mercenarie della Gustav Petroil (dico solo che ad uno estrae il cervello con una mano);
  10. Hoss e Ruth combattono afferrando per i piedi due sentinelle ancora vive ed utilizzandole come clave, prima interi e poi solo le gambe;
  11. Ruth induce la segretaria di Earl Gustav a compiere involontariamente un omicidio, per il quale presumibilmente sarà dannata.

Non è ancora abbastanza? Allora leggete questo fumetto e scoprite, alla fine, come realmente stavano le cose nella lotta tra inferno e paradiso.
La trama ha almeno un paio di punti deboli: la storia della segretaria di Earl Gustav che lo segue fedelmente senza sapere che cosa stia facendo (anche quando un demone si materializza davanti a lei dai resti del consiglio di amministrazione) regge davvero poco, e la storia di angeli e demoni fratelli che non hanno mai reciso il loro legame è vecchia come il mondo (e, teologicamente parlando, anche di più). Le imperfezioni nella trama sono comunque ripagate da tavole a dir poco sublimi, splendide. Che disegni, signori, che disegni!

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3 Comments
  • Njord
    Posted at 17:52h, 07 February Reply

    Io non vedo l’ora di vedere il film…

  • Shelidon
    Posted at 17:56h, 07 February Reply

    Anch’io credo che lo andrò a vedere: il trailer promette bene.

  • Pingback:Shelidon › Carnage – Faida di famiglia
    Posted at 12:40h, 23 March Reply

    […] In questo caso la tentazione deriva da un singolo elemento e da uno solo: Clayton Crain. Ricordate Ghost Rider: Road to Damnation? O Trail of Tears? O X-Force: Angeli e Demoni (pubblicata in Italia su X-men Deluxe #166)? Clayton […]

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