Un salone da record?

Mentre il Corriere si bea nell’ottimismo e il nostro presidente del Cosmit già da ieri celebrava quella che a quanto pare è stata un’edizione record, eccoci a raccogliere i cocci in una mattina che, nella zona di Brera, si tinge di atmosfere da post-apocalisse, con sacchetti che rotolano nel vento e resti vari, umani e […]

Mentre il Corriere si bea nell’ottimismo e il nostro presidente del Cosmit già da ieri celebrava quella che a quanto pare è stata un’edizione record, eccoci a raccogliere i cocci in una mattina che, nella zona di Brera, si tinge di atmosfere da post-apocalisse, con sacchetti che rotolano nel vento e resti vari, umani e non. In preda al consueto mal di testa, con un amaro in bocca che ha poco a che vedere con il design (ma molto a che vedere con lo champagne scadente), mi faccio strada tra le consuete duemila fotografie, cartelle stampa, cataloghi e volantini. Ecco cosa mi porto a casa da questa edizione, facendo un gran mix di tutto. Con un ultimo brindisi alla citrosodina.

1. Formafantasma. Come già dicevo ieri, la più incantevole esposizione di quest’anno. Bicchieri serigrafati al Bagatti Valsecchi, che si combinano in pattern inediti quando vengono impilati uno dentro l’altro. Il delicatissimo connubio di cristallo e rame nell’esposizione del progetto Still, per la purificazione dell’acqua tramite carbone. I tavolini e gli oggetti a sospensione ricavati dalle forme generate nell’eruzione dell’Etna. Uno splendido lavoro.

20140414-124557.jpg 20140414-124725.jpg 20140414-124756.jpg

2. La nuova poltroncina Smeralda, di Anna von Schewen per De Padova, splendidamente valorizzata dall’allestimento nello showroom di corso Venezia (Textile Rain, di Ann Tan). Una piccola delizia per forma e finiture, con il delicatissimo dettaglio di quel cordino che raccoglie il giunto tra montante e spalliera. Delicatissimo. E da esterni. Impossibile chiedere di più.
20140414-125922.jpg 20140414-125954.jpg 20140414-130006.jpg

3. Il pallone aereostatico di Arthur Huang a Palazzo Clerici, dove la tecnologia Flyknit di Nike ha dato vita, in un impulso quantomai steampunk, un gigantesco dirigibile moderno collegato da fili di luce.
20140414-131931.jpg

4. Le lampade parentesi a saliscendi Ok di Konstantin Grcic, già intravista l’anno scorso, che quest’anno in un audace giallo facevano da padrone nello showroom di corso Monforte.
20140414-132716.jpg

5. La sedia IMPILABILE (vedere foto) Copenhague dei Bouroullec, e dico IMPILABILE perché veramente… ma veramente impilabile.
20140414-133737.jpg

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.